Nella festa della Visitazione di Maria, chiusura mese
mariano. Dopo la Santa Messa, processione aux flambeaux nel cortile
parrocchiale, dove accompagnati dai nostri bambini, abbiamo celebrato il
Santo Rosario, invocando la più tenera tra le madri e ponendo nel suo
Cuore Immacolato le nostre ansie e le nostre speranze.
Un pensiero di Pasquale Rocco:
CARITA' EVANGELICA E CUORI FANCIULLI
Il tema della carità evangelica, che non è elemosina di un euro per soddisfare la coscienza superficiale di un cristiano non vero, ma è dedizione, comprensione, condivisione, amabilità, dire bene dei fratelli è stato il tema centrale della celebrazione eucaristica di chiusura del mese di maggio. Quindi, con in mano "les flaumbeaux" abbiamo raggiunto il cortile adiacente per la recita del Santo Rosario dinnanzi l'edicola della Madonna di Lourdes. I misteri del dolore sono stati presentati dal parroco, mentre i bambini, con le vesti candide per il recente incontro con il Signore ed i cuori puri non contaminati dalla fugacità delle cose terrene, in un carosello, sotto la guida di Mena e Paola, cuori di mamma, hanno recitato le preghiere a MARIA. Le fiammelle tremolanti recate dai fanciulli mi sono apparse come le immagini radiografiche di un intimo commosso e sentito, tanto da leggere un sorriso anche sul volto del "burbero" Don Mario. Il canto finale alla Mamma Celeste con i ceri verso il cielo, mentre cadevano le prime ombre della sera, mi hanno portato per un attimo lontano nella spianata pirenaica di Lourdes.
Un'emozione umana non guasta in un momento di devozione alla VERGINE, sostegno e forza per il cammino accidentato della vita cristiana!
Un pensiero di Pasquale Rocco:
CARITA' EVANGELICA E CUORI FANCIULLI
Il tema della carità evangelica, che non è elemosina di un euro per soddisfare la coscienza superficiale di un cristiano non vero, ma è dedizione, comprensione, condivisione, amabilità, dire bene dei fratelli è stato il tema centrale della celebrazione eucaristica di chiusura del mese di maggio. Quindi, con in mano "les flaumbeaux" abbiamo raggiunto il cortile adiacente per la recita del Santo Rosario dinnanzi l'edicola della Madonna di Lourdes. I misteri del dolore sono stati presentati dal parroco, mentre i bambini, con le vesti candide per il recente incontro con il Signore ed i cuori puri non contaminati dalla fugacità delle cose terrene, in un carosello, sotto la guida di Mena e Paola, cuori di mamma, hanno recitato le preghiere a MARIA. Le fiammelle tremolanti recate dai fanciulli mi sono apparse come le immagini radiografiche di un intimo commosso e sentito, tanto da leggere un sorriso anche sul volto del "burbero" Don Mario. Il canto finale alla Mamma Celeste con i ceri verso il cielo, mentre cadevano le prime ombre della sera, mi hanno portato per un attimo lontano nella spianata pirenaica di Lourdes.
Un'emozione umana non guasta in un momento di devozione alla VERGINE, sostegno e forza per il cammino accidentato della vita cristiana!
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